«Uniti nella Parola, nella preghiera e nel canto, perché Gesù possa nascere almeno in una mangiatoia». È lo slogan con cui le Chiese cristiane di Civitavecchia presentano l’incontro di preghiera ecumenica che si terrà lunedì 11 dicembre, alle ore 19, nella parrocchia di Gesù Divino Lavoratore.
L’iniziativa, tradizionale appuntamento di Avvento, è promossa dall’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso.
«Ci incontriamo con i fratelli di altre chiese per prepararci ad accogliere Gesù che viene in un mondo insanguinato da tante guerre: anche nella vicina Ucraina e nella sua terra natia» spiegano i promotori.
«La locandina dell’evento ci mostra un Gesù Bambino che non nasce in una grotta ma in una capanna formata da cannoni. Un carro armato sostituisce bue ed asinello, mentre al posto dei pastorelli si vedono due soldatini che sparano. Bossoli e tappi di spumante dicono i rumori che si ascoltano in differenti posti del pianeta. La tradizione ci dice che una “stella cometa” illuminava ed indicava la dimora del redentore qui sostituita dall’esplosione di un missile caduto nei pressi che lascia macerie intorno a sé. In questa ambientazione la mangiatoia scompare e Gesù si ritrova su una croce fin dalla nascita. La nostra preghiera vorrebbe ridargli almeno la sua mangiatoia».