Sabato 19 maggio, alle ore 21.30, nella Cattedrale di Civitavecchia, il vescovo Luigi Marrucci presiederà la veglia di Pentecoste. Il presule, con una lettera, ha invitato le associazioni, i movimenti e i gruppi ecclesiali presenti in diocesi spiegando l’importanza di questa liturgia. «Con gioia – ha scritto – vi ringrazio per la vostra presenza e, attingendo alla forza della grazia che il Signore sempre distribuisce, rievocando anche l’esperienza di condivisione vissuta lo scorso anno in occasione della celebrazione giubilare della Dedicazione della Cattedrale, continuiamo a camminare insieme, unico popolo di Dio». «Infatti – sottolinea il vescovo – i doni gerarchici e i doni carismatici sono coessenziali alla vita della Chiesa, che è “comunità per strada”, come ci ricorda il libro degli Atti degli Apostoli». Monsignor Marrucci ricorda come in questa veglia «si celebra la “Chiesa in uscita”: nata sulla Croce dal costato trafitto di Cristo, la prima comunità dei credenti riceve nel Cenacolo il dono e la forza dello Spirito Santo per andare sino ai confini della terra a narrare, con la parola e con la vita, il Signore Gesù». La liturgia, scrive il vescovo, «celebra gli eventi della nostra salvezza, ci conferma nella fede e ci invia come discepoli-missionari a tutti i fratelli». «È –continua – quanto ci domanda il tempo che viviamo, tempo di evangelizzazione e di autentica testimonianza cristiana».