Pastorale per i turisti: ascolto e cura su tutto il litorale

Un programma che accomuna le parrocchie da Fiumicino a Pescia Romana

«Mostrati Madre per tutti… veglia sul nostro cammino»: la pastorale del turismo al Lido di Tarquinia quest’anno è sotto il segno di Maria Stella del Mare. Con queste due filiali invocazioni, tratte dal noto canto popolare, vogliamo accogliere chi ci visita in cerca di riposo e ristoro. Tema portante della predicazione e delle catechesi intorno al quale confluiranno, come ogni anno, il messaggio liturgico domenicale, le mattinate di adorazione e riconciliazione in Chiesa il martedì e giovedì, i consueti incontri di preghiera nella Pineta, il mercoledì alle 21, animate dalle Comunità Neocatecumenali, il Rinnovamento nello Spirito e i Gruppi di preghiera di Padre Pio.

Inoltre, quest’anno, il programma sarà arricchito da un piccolo e significativo gesto che, per coloro che trascorrono un periodo di ferie, fa sempre la differenza. Mi riferisco alla possibilità di trovare una maggiore disponibilità nell’ascolto e nel dialogo, per la presenza di altri due confratelli, don Vito e don Ivan, che collaborano in parrocchia durante il periodo estivo. Così, noi sacerdoti non “correremo” tra le diverse celebrazioni disperse nel territorio, bensì, come nei Vangeli, saremo presenti di due in due, già prima di ogni celebrazione, con uno sempre disponibile, anche durante le liturgie, per le confessioni. Rimane sempre, ed è preferibile, la possibilità di fare una chiacchierata più lunga sia in Chiesa che nei diversi momenti organizzati per la preghiera, oppure in occasione delle visite alle famiglie.

Si tratta di un gesto pastorale sempre molto apprezzato da chi, in questo periodo, fa visita alle nostre comunità. Un aspetto, questo, emerso anche nelle esperienze degli altri parroci delle diocesi di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina che propongono la pastorale per i turisti. Il vescovo Gianrico Ruzza ci ha infatti riuniti all’inizio della stagione estiva, per uno scambio di esperienze e per coordinare le attività. Iniziamo così un promettente cammino interdiocesano che vede, tra i primi passi, oltre all’incontro e all’eucaristia domenicali del presule nelle diverse comunità che accolgono i villeggianti, un suo messaggio e un’intenzione di preghiera che unirà le assemblee nella celebrazione del Signore Risorto. Inoltre, un trittico in onore della Madonna Stella del Mare farà visita alle nostre comunità costiere, da Pescia Romana, ai confini con la Toscana, fino a Fiumicino, alle porte di Roma.

Tra le condivisioni di esperienze, quest’anno ci sarà nella Parrocchia San Giuseppe a Santa Marinella una proposta pastorale, nata nell’ambito della sensibilizzazione all’ecologia integrale, che ha già avuto un bel riscontro di partecipazione gli scorsi anni a Tarquinia Lido. L’incontro “Il mare è vita” con Giuseppe Nascetti, professore emerito di Biologia dell’Università della Tuscia, e Vittorio Gradoli, presidente di Assopaguro, l’associazione subacquea di Montalto di Castro che coltiva una forte vocazione alla cura e alla sensibilizzazione della cultura del mare. Serata che sarà accompagnata da una ricca mostra fotografica sulla vita nei nostri fondali, proposta dagli istruttori subacquei della Cassiopea Divers, Sabrina Fileppi e Bruno Zei.

Con le altre parrocchie marinare delle due diocesi condividiamo inoltre le celebrazioni e le processioni “in terra e in mare” del 15 agosto in onore dell’Assunta. Al Lido la festa sarà completata con l’omaggio floreale al Cristo Risorto Sommerso, e con le “grigliate” animate da musica e ballo di gruppo nel giardino parrocchiale. 

Potremmo sintetizzare con le parole ascolto e cura i gesti che questa estate vogliamo vivere insieme ai villeggianti, riconoscendo con sincera gratitudine che, come capitò allo stesso Rabbino di Galilea, siamo noi i primi ad essere stati accolti, con riguardo e amicizia, da Direttori di Camping e Presidenti di Club Nautici, da Amministratori di Residence e Consorzi, da Gestori di Stabilimenti e Rimessaggi, che da molti anni ci ospitano per le celebrazioni e le attività pastorali. Il linguaggio della cura e dell’accoglienza si presenta così da noi bagaglio comune sia nelle attività di ricezione turistica come nella diffusione del Vangelo.

Don Eduardo Juarez
parroco a Tarquinia Lido