Nasce il “Borgo della tenerezza”

Inaugurato il 17 novembre lo spazio in cui la comunità incontra le famiglie provate da fragilità

Uno spazio dove le famiglie possano ritrovare la speranza quando sembra non esserci più.

È il “Borgo della tenerezza” inaugurato domenica 17 novembre dal vescovo Gianrico Ruzza al Sasso di Cerveteri. Il pastore ha presieduto la Messa ella chiesa di Santa Croce per poi benedire i locali adiacenti destinati a un servizio di formazione e di accompagnamento. Il Borgo esprime l’attenzione della Chiesa per il territorio e per le famiglie che in esso vivono, soprattutto quelle provate da fragilità nelle relazioni umane. Nella struttura, secondo giorni e orari stabiliti, alcune coppie accoglieranno le persone che desiderano essere ascoltate e quelle che vogliono approfondire il significato del loro matrimonio nella vita di fede.

Il gruppo di famiglie che animerà il centro fa parte dell’equipe della “Scuola della tenerezza”, un’iniziativa di formazione promossa dal presule e organizzata dalle pastorali familiari delle due diocesi, coordinate don Giuseppe Tamborini per Civitavecchia-Tarquinia e don Paolo Ferrari per Porto-Santa Rufina, con la collaborazione di alcuni sacerdoti, tra cui don Leopold Nimenya e il compianto don Mimmo Giannandrea alla cui memoria viene dedicato il “Borgo”.

Negli ultimi tre anni la scuola ha visto la partecipazione di un centinaio di persone che hanno seguito un cammino spirituale, teologico e culturale per riscoprire il proprio universo spirituale individuale e di coppia alla luce della Parola di Dio.

La scuola è ispirata alla “Casa della tenerezza”, nata in Umbria trent’anni fa dall’intuizione don Carlo Rocchetta, teologo che ha dedicato la sua riflessione ad approfondire la spiritualità della tenerezza cristiana.

«Con il “Borgo della tenerezza” – dichiara il vescovo – le diocesi di Porto-Santa Rufina e di Civitavecchia-Tarquinia offrono un segno concreto per la cura della famiglia, perché i rapporti tra le persone siano sempre più teneri e aperti alla custodia dell’altro. In questo spazio immerso nella serenità della campagna potranno trovare ascolto donne e uomini che cercano una carezza nei momenti di difficoltà familiare. Famiglie che accompagnano famiglie, e che a loro volta potranno aiutarne altre, se vorranno, seguendo la Scuola della tenerezza. Una scuola di vita dove imparare a stare assieme e a condividere con l’unico maestro che è Dio-Tenerezza. Mi auguro che con questa nostra iniziativa possa crescere una rete di solidarietà e di amicizia da cui emerga la bellezza del Vangelo della famiglia».

Il Borgo della tenerezza si trova in piazza Santa Croce, 12 a Cerveteri (località Sasso). Per informazioni sugli orari dell’ascolto e sulla Scuola della tenerezza si può contattare il numero di cellulare 351.5115329 o scrivere all’email tenerezza.civitaporto@gmail.com.