L’A.C.R. DIOCESANA AD ALLUMIERE PER LA FESTA DEL CIAO
Ho ancora viva negli occhi l’emozione e la gioia di oltre 200 ragazzi che domenica 30 novembre hanno partecipato alla festa del Ciao Diocesana ad Allumiere.
Ragazzi e ragazze che hanno riempito di allegria la nostra cittadina collinare, e pensare che fino a quattro ore prima tutto è stato messo in discussione dalle flagellazioni metereologiche che hanno infestato tutta l’Italia.
Poi sono arrivati loro: i ragazzi del Ciao, con la loro spensieratezza, con il loro voler stare insieme, e il cielo si è fatto chiaro lasciando filtrare anche dei raggi di sole, e immediatamente al grido di ‘Mi basti tu!’ Allumiere è stata invasa.
Voglio ringraziare tutta la nuova Equipe A.C.R. guidata dal Responsabile Stefano Arciprete, perché ha saputo lavorare traducendo in opera quello che avevo richiesto: una giornata di festa per ragazzi vissuta appieno anche dagli educatori. Dimostrazione di ciò sono stati gli appuntamenti preparatori divenuti via via sempre meno formali e sempre più incontri tra amici di realtà diverse.
Ho chiesto all’Equipe di organizzare la giornata ad Allumiere perché penso che tutta la nostra Azione Cattolica debba essere riconoscente a questo paese che è stato terreno fertile per l’inizio di una avventura che solo allora sembrava pazzia ed oggi è realtà. Proprio lì quasi 30 anni fa è iniziata l’A.C.R. , quando l’amico Augusto mise insieme dei ragazzi e presentò l’idea giovane dell’A.C., e io da neo Presidente sono voluto ripartire da qui per questa grande missione affidatami dal Vescovo Carlo, che so che costantemente mi è vicino nella preghiera.
E ancora vorrei ringraziare i nostri Assistenti: Don Vincenzo e Don Sandro che hanno passato il pomeriggio con i ragazzi e che ci hanno fatto vivere a fine giornata una splendida celebrazione eucaristica.
Grazie al Delegato della Missione Giovanile Don Moreno, anche lui presente durante la giornata e portatore dell’affettuoso saluto del nostro Vescovo durante la S. Messa.
Grazie al Parroco Don Augusto che ci ha aperto le porte della chiesa e dell’oratorio come un padre apre ai figli quelle di casa.
Devo essere sincero è un onore poter lavorare con questi sacerdoti e con gli altri assistenti parrocchiali e poterli definire amici.
A fine giornata sono state consegnate ai Presidenti Parrocchiali delle Associazioni partecipanti delle targhe da riportare ognuno nei propri luoghi di attività pastorale, la targa più bella però è quella che è rimarrà nei cuori di ognuno di noi.
Con questo slancio ci apprestiamo a vivere il nostro impegno, perché se è vero, come dice il detto, che ‘‘il buongiorno si vede dal mattino’‘ sarà sicuramente un triennio di splendidi doni alla luce di Cristo Gesù.
SOLINAS MASSIMILIANOPRESIDENTE DIOCESANO DI AZIONE CATTOLICA