Cresce nell’uomo il bisogno di Dio. Lo confermano le risonanze dei fedeli nei movimenti ecclesiali. Una riprova l’ha offerta la convivenza dei ‘Cursillos di cristianità’ tenuta a Civitavecchia il 29 giugno, presentata dal Coordinatore diocesano Agostino Coppola. Ospiti delle Suore di Carità di S. Giovanna Antida Thouret, i corsisti, una settantina, hanno manifestato la volontà di onorare il ruolo di ‘sacerdoti laici’ conferito dal sacramento del Battesimo. Si è visto che la comunicazione del nostro tempo, proprio perché intessuta di vuoto libertarismo e tragedie evitabili, genera nei credenti un più marcato rifiuto del costume corrente. Le vittime dell’odio fra le bande malavitose (e quelle del terrorismo internazionale) provocano, nelle anime rette, un maggior impegno per diffondere il buon seme cristiano. E’ l’amarezza di vedere calpestati gli insegnamenti evangelici – con lo spettacolo dei frutti di tanto scempio – a rafforzare la determinazione dei veri credenti.
La Convivenza dei Cursillos di cristianità del 29 giugno
Cresce nell’uomo il bisogno di Dio. Lo confermano le risonanze dei fedeli nei movimenti ecclesiali. Una riprova l’ha offerta la convivenza dei ‘Cursillos di cristianità’ tenuta a Civitavecchia il 29 giugno, presentata dal Coordinatore diocesano Agostino Coppola. Ospiti delle Suore di Carità di S. Giovanna Antida Thouret, i corsisti, una settantina, hanno manifestato la volontà di onorare il ruolo di ‘sacerdoti laici’ conferito dal sacramento del Battesimo. Si è visto che la comunicazione del nostro tempo, proprio perché intessuta di vuoto libertarismo e tragedie evitabili, genera nei credenti un più marcato rifiuto del costume corrente. Le vittime dell’odio fra le bande malavitose (e quelle del terrorismo internazionale) provocano, nelle anime rette, un maggior impegno per diffondere il buon seme cristiano. E’ l’amarezza di vedere calpestati gli insegnamenti evangelici – con lo spettacolo dei frutti di tanto scempio – a rafforzare la determinazione dei veri credenti.