Dopo aver riflettuto, nel precedente evento formativo, sull’efficacia dell’umorismo nella relazione educativa con i giovani, è questa la volta di prendere in esame gli atteggiamenti educativi di cura e promozione dell’altro. Cecilia Iaccarino, psicologa, e Maurizio Gentile, ricercatore di didattica generale, accompagneranno i partecipanti in un percorso teorico-pratico alla scoperta di adeguati atteggiamenti educativi finalizzati alla promozione della costruzione dell’autonomia, del senso di responsabilità e dell’autostima dei ragazzi di cui ci prendiamo cura. Come attivare una relazione di cura? Come riconoscere espressioni e atteggiamenti che la favoriscono o la svantaggiano? Questi alcuni aspetti che saranno oggetto dell’incontro-laboratorio che si svolgerà sabato 12 marzo dalle ore 16 alle 19 presso la Sala Giovanni Paolo II in Cattedrale. L’attenzione alla formazione da parte degli educatori è un aspetto imprescindibile e strettamente legato all’impegno pratico. La cura dei giovani merita premura e dedizione nell’acquisire adeguate competenze e abilità per stare al passo di un mondo in veloce cambiamento e che propone sfide educative continuamente nuove. Anche per questo appuntamento, come per il precedente, al fine di facilitare il lavoro dei relatori, invitiamo coloro che vorranno partecipare a comunicare la propria adesione ai responsabili diocesani o ai referenti parrocchiali degli uffici per la pastorale familiare, catechistica e giovanile.
«Io custode dell’altro»: il 12 marzo il laboratorio per animatori della pastorale
Il 12 marzo il laboratorio per gli animatori pastorali delle parrocchie
“Io custode dell’altro – Gli atteggiamenti di cura nella relazione educativa” è il titolo del secondo appuntamento formativo organizzato dagli Uffici per la pastorale familiare, giovanile e catechistica e rivolto a tutti gli animatori parrocchiali.
