A tutti i confratelli sacerdoti, religiosi e religiose della diocesi
Manda, o Signore, operai nella tua messe
“Diceva loro: la messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe” (Lc 10, 2).
Le parole di Gesù riportateci da Luca, sono per tutti un invito alla preghiera. Preghiera rivolta a Dio Padre per avere da lui il dono di nuovi operai che si prendano cura della sua messe.
Volendo impostare una programmazione della Pastorale Vocazionale per la nostra Diocesi, mi sembra opportuno partire proprio dalla preghiera. Per questo motivo ho proposto al Vescovo che in tutte le parrocchie, comprese le cappellanie e le rettorie provviste di presbitero, i due monasteri e gli istituti religiosi maschili e femminili, si tenga ogni primo venerdì del mese l’adorazione eucaristica vocazionale.
Sarà questo un giorno di grazia in cui tutta la nostra chiesa particolare, si metterà in comunione di preghiera per chiedere a Dio il dono di nuove vocazioni al sacerdozio ministeriale e alla vita consacrata. Tale proposta è stata accolta dal Vescovo, il quale mi ha chiesto di comunicarvi che in tale giorno (cioè ogni primo venerdì del mese), sarà disponibile per le confessioni e la direzione spirituale di tutti coloro che lo desiderano – presso la Cattedrale – dalle ore 9.30 alle 12.30.
Ogni comunità ecclesiale sopra indicata stabilirà l’orario e la modalità dell’adorazione, purché il giorno sia quello stabilito. Partiremo con l’Avvento, inizio anche del nuovo anno liturgico; pertanto il primo appuntamento è per il giorno 2 dicembre.
Sono sicuro che quello delle vocazioni sia un argomento caro a tutti. Ebbene, con questa certezza, sono altrettanto convinto che tutti accoglierete positivamente questa iniziativa, alla quale ne faranno seguito delle altre di tipo pastorale, che interesseranno le singole parrocchie.
Nel ringraziarvi tutti, vorrei mettere questo cammino che stiamo iniziando insieme, sotto la protezione della Madonna, affinchè tanti nostri giovani possano, come lei, dire al Signore il proprio: Eccomi!
Ufficio Diocesano Pastorale Vocazionale
don Roberto Fiorucci