«Fondata sul lavoro». Sabato 16 marzo laboratorio su giovani, scuola e lavoro

Incontro del Progetto Policoro nella parrocchia Sacro Cuore di Civitavecchia

Si svolgerà sabato 16 marzo alle 15.30 presso l’Oratorio della Parrocchia del Sacro Cuore, a Civitavecchia, un “Laboratorio” sul tema del lavoro, organizzato dal Progetto Policoro diocesano.
La proposta, dal titolo “Fondata sul lavoro”, prende spunto da un’analoga iniziativa di carattere nazionale, che si è tenuta lo scorso fine settimana a Roma, organizzata dal Settore Giovani e dal Movimento Lavoratori di Azione Cattolica, insieme con la Gioventù operaia cristiana (Gioc) e cha ha offerto spunti di particolare interesse che si è ritenuto opportuno provare a tradurre rispetto alle caratteristiche del nostro territorio.
L’idea è quella di avviare una riflessione sulle tematiche del lavoro, giovanile e non solo, a partire dalle esperienze di alternanza scuola-lavoro, proseguendo con una panoramica sulle situazioni di criticità e di potenzialità presenti, per finire con il ruolo delle istituzioni presenti sul territorio con “sportelli” spesso poco noti all’utenza.
Come comunità ecclesiale non possiamo non sentirci coinvolti, pensiamo a quanti, tra coloro che incontriamo nelle parrocchie, vivono problematiche legate al lavoro che manca, o che è precario, o che anche quanto c’è presenta difficoltà legate ai bassi salari o alla difficile conciliazione tra tempi di lavoro e tempi di vita.
Una complicazione ulteriore è data dallo scenario complessivo, in continuo mutamento, che fa vivere un clima generalizzato di incertezza e di paura per il futuro. Per non parlare della sottile, incessante erosione dei diritti, conquistati dai nostri padri a costo di lunghe e faticose lotte e oggi spesso misconosciuti.
Si tratta di problematiche che vanno tenute presenti nell’azione pastorale, che non può essere disincarnata, ma anzi deve accompagnare le situazioni di vita delle persone: pensiamo a quanto certe problematiche legate al mondo del lavoro possono ricadere sulla vita familiare nonché sulla pratica religiosa, come nel caso del lavoro domenicale e festivo.
Viviamo un territorio che presenta diverse difformità di carattere economico e lavorativo, con la compresenza di attività legate all’agricoltura, al turismo, ma anche siti industriali di forte impatto, come le centrali energetiche e il porto. A questo si aggiunge una quota rilevante di pendolarismo, per studio e per lavoro. Accanto alle situazioni di criticità emerse in questi anni, non ultime le vicende delle società partecipate dal Comune di Civitavecchia, vi sono forti potenzialità di cui spesso si lamenta una non adeguata valorizzazione.
Il fatto che in questi anni la nostra Chiesa diocesana sia stata riconosciuta come interlocutore autorevole da parte sia del mondo sindacale che di quello imprenditoriale, costituisce uno stimolo in più per una riflessione approfondita che coinvolga tutta la comunità – specie le aggregazioni laicali – in un percorso che non potrà certo esaurirsi con l’iniziativa di sabato prossimo, ma che da questa potrà ricevere ulteriori spunti.
 
Domenico Barbera
Direttore ufficio Pastorale sociale e del lavoro