Festeggiata la ricorrenza della prima apparizione mariana di Fatima


13 maggio 2009
Parrocchia S. Agostino
 
Festeggiata la ricorrenza della prima apparizione mariana di Fatima
 
La Parrocchia ha festeggiato la 92ª ricorrenza delle epifanie mariane di Fatima al termine della novena durante la quale il messaggio della Madonna è stato contestualizzato nella situazione politica e sociale del Portogallo del tempo. Siamo nel 1916 quando a tre Pastorelli appare l’Angelo protettore di quella nazione in preparazione della venuta della Madonna. Erano tempi difficili: lo Stato repubblicano di stampo massonico anticristiano aveva sostituito la Monarchia, e alla Chiesa perseguitata furono confiscati tutti i beni, esiliati i preti e i religiosi, profanate le chiese e i Tabernacoli. Questo era il contesto nel quale la Madonna con materna sollecitudine volle ammonire amorevolmente i suoi figli giunti alla soglia di un abisso che li avrebbe inghiottiti nelle oscurità della perdizione eterna. ‘Vengo dal Cielo’, fu una delle prime cose che disse la Signora a Lucia, confermando l’esistenza del Paradiso negata dalla propaganda atea.
‘Volete offrirvi a Dio per sopportare tutti i dolori che Egli vorrà mandarvi, in atto di riparazione per i peccati con i quali è offeso, e di supplica per la conversione dei peccatori?’: è la Madonna a chiedere il consenso di quei piccoli a riparare i peccati egli uomini e la loro conversione. ‘Recitate il Rosario tutti i giorni per ottenere la pace al mondo e la fine della guerra’. Ma com’è possibile ‘ qualcuno si chiederà ‘ che con la recita del Rosario, che molti snobbano per la semplicità e la ripetitività delle formule, si può ottenere addirittura la pace nel mondo? Eppure fu proprio così: per le preghiere e le penitenze dei tre Pastorelli il Portogallo non subì alcun danno dalla Grande Guerra e le ideologie totalitarie non vi trovarono accoglienza.
I bambini dell’età dei Pastorelli hanno il cuore puro, non corrotto dal peccato e dai mali che lo deturpano, e fu per questo che la Madonna li mosse a trasmettere all’umanità le sue materne raccomandazioni. Chi mai avrebbe pensato che da quei piccoli poteva essere inventata una storia così lontana dalla loro naturale portata se non ispirati e guidati dalla Madonna stessa?
Una novena, frequentata anche da molti fedeli venuti da fuori, iniziata con la processione d’ingresso del Cuore Immacolato, cui ha fatto seguito la cerimonia d’incoronazione, predicata dai Padri dei Piccoli Figli della Madre di Dio, animata dalle Suore della stessa Congregazione e il tutto perfettamente organizzato dal sempre presente parroco Mons. Elio Carucci, al quale si deve questa iniziativa e alla quale faranno seguito i tridui nelle ricorrenze delle altre apparizioni da giugno a ottobre. Recita del Rosario meditato, Santa Messa e invocazioni finali alla Madonna di Fatima hanno caratterizzato le giornate della novena. Alla sera del 13 maggio, a conclusione della festa la Madonna è stata portata in processione con al seguito un gran numero di fedeli oranti a Lei devoti che nel piazzale antistante la chiesa sono stati guidati alla recita dell’affidamento al Cuore Immacolato di Maria, seguita da una sentita offerta canora e da un corale’ Evviva Maria! Evviva Maria! Evviva Maria!
 
F. Paoloni