di MATTEO MARINARO
Porto in festa lunedì scorso per il 144° anniversario della fondazione del Corpo delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, ospitato nello scalo cittadino. Una grande manifestazione che ha dato lustro alla città intera ospitando importanti personalità nonché alte cariche dello stato e del mondo delle istituzioni. Per l’occasione sono infatti intervenuti il presidente del Senato Renato Schifani il ministro dei Trasporti e Infrastrutture Altero Matteoli, il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, il sottosegretario Gianni Letta, gli ex ministri Bianchi e Lunardi, il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo al comandante generale del Corpo ammiraglio Raimondo Pollastrini. Presenti anche l’assessore alla Scuola Paola Rita Stella in rappresentanza della Provincia di Roma, il sindaco Gianni Moscherini, il presidente dell’Autorità Portuale Fabio Ciani, il presidente di Assoporti Francesco Nerli e il vescovo monsignor Carlo Chenis. Dopo lo schieramento dei Gonfaloni, con lo sfondo delle motovedette della Guardia Costiera e gli uomini schierati al Forte Michelangelo, è stato l’ammiraglio Pollastrini a prendere la parola. Fatti i ringraziamenti di rito, il comandante ha sottolineato come «Civitavecchia sia una realtà tangibile dello sviluppo dei traffici logistici, mostrando in questi anni uno sviluppo incredibile». Nel pomeriggio il vescovo Chenis ha poi impartito la solenne benedizione per l’inaugurazione della nuova sala operativa della Capitaneria di Porto, intitolata al capitano di vascello Mauro Tattoli, personaggio caro al comando di Civitavecchia, che fu insignito della medaglia di bronzo al valor della Marina perché salvò un suo collega d’equipaggio. La nuova struttura della capitaneria è un vero gioiello dell’elettronica. Già dotata di un sistema in grado di controllare la boa petrolifera situata poche miglia fuori dal porto, la sala operativa è stata completamente rimodernata con un investimento di circa 2 milioni di euro. Le sofisticate apparecchiature firmarte Selex Sistemi Integrati e Finmeccanica, consentiranno ai marinai civitavecchiesi di utilizzare una stazione radar dotata di due sensori in banda X e K, di due telecamere diurne e notturne, nonché dei sensori meteo marini per la rilevazione istantanea delle condizioni atmosferiche. Il tutto naturalmente collegato in rete e via radio con il sistema Ais locale di Monte Paradiso.
