Con la visita alla Basilica di San Clemente in Roma e della Cappella di San Silvestro presso il Monastero dei Santi Quattro Coronati, (cogliamo l’occasione per ringraziare le Monache Agostiniane per la gentile concessione) si è conclusa la prima fase del percorso formativo avviato dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Civitavecchia per gli insegnanti di religione cattolica.
Consapevoli del fatto che raggiungere traguardi di matura e comprovata professionalità è uno degli scopi primari della formazione e dell’aggiornamento dei docenti di religione, l’Ufficio Scuola della diocesi ha pensato e messo in atto un progetto formativo di tre anni dal titolo ‘Professione IdR: Competenza e formazione permanente per vincere la sfida dell’emergenza educativa‘, il cui scopo è essenzialmente quello di accompagnare i propri insegnanti di religione, nell’esercizio di alcune doti che sono proprie di ogni docente nella scuola: la capacità progettuale e valutativa, la relazionalità, la creatività, l’apertura all’innovazione, il costume di ricerca e di sperimentazione.
Condotto dai due formatori Caterina Basile e Massimiliano Ferragina, Idr tutor presso l’ufficio scuola del Vicariato di Roma e collaboratori del Prof. Morlacchi don Filippo, questo corso ha visto coinvolti tutti i docenti di religione della diocesi che sono stati al tempo stesso discenti, nel momento in cui venivano trasmessi contenuti dai formatori, e docenti quando venivano messe in comune le proprie esperienze agli altri ( nei laboratori di didattica) e, soprattutto, a coloro ancora privi di esperienza di insegnamento.
Particolarmente coinvolgente è stata la passione dei Professori tutor per l’arte, attraverso la cui simbologia viene ben espressa la spiritualità cristiana, che ha spinto molti a chiedere d’inserire nel corso altre uscite didattiche attraverso la dimostrata attenta e competente illustrazione di Massimiliano e Caterina.
Lasciamo tutti agli ultimi impegni di fine anno scolastico e al meritato riposo estivo, per iniziare nuovamente ad ottobre, magari con un momento spirituale e conviviale.
Gabriella Fiorilli
