Sabato 24 febbraio, alle ore 16, il vescovo Gianrico Ruzza inaugurerà la statua del compianto vescovo Carlo Chenis che verrà posta nel piazzale antistante la chiesa di San Liborio e San Vincenzo Maria Strambi.
L’opera, restaurata dalla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, è stata infatti traslata dalla Cattedrale per consentire la realizzazione del monumento a San Giovanni Paolo II inaugurato lo scorso 20 gennaio.
Il vescovo Ruzza ha spiegato la scelta della nuova sede evidenziando che quella di San Liborio «è una parrocchia che monsignor Chenis ha fortemente voluto tanto che la nuova chiesa è un suo progetto: l’ha pensata e ideata insieme all’architetto Crostella. Una parrocchia a cui era particolarmente affezionato e che per ben tre volte, nei suoi pochi anni di pastore, ha visitato; introducendo l’attuale parroco don Federico Boccacci». «Soprattutto – continua Ruzza – perché dalla collina più in alto della città continuerà a guardarci e a benedirci in un’ideale vicinanza con il contiguo comune di Allumiere dove riposano le sue spoglie e dove andiamo a trovarlo spesso perché gli abbiamo voluto bene e continuiamo a volergli bene».