A seguito di alcuni articoli di stampa in cui si informa che la Procura di Civitavecchia ha iscritto sul registro degli indagati un parroco della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, la Curia Vescovile, esprimendo piena fiducia nell’operato della magistratura, auspica che quanto prima la vicenda si risolva con le massime garanzie per le parti in causa.
L’accertamento della veridicità degli eventuali fatti, compito dell’autorità giudiziaria, sicuramente si baserà su elementi di prova ben più complessi rispetto alle ricostruzioni fatte dalla stampa locale.
La Curia precisa, inoltre, che i supposti addebiti giudiziari attribuiti al parroco non siano da ricondurre in alcun modo agli incarichi da questi ricoperti a livello diocesano.