Il vescovo Gianrico Ruzza ha istituto l’Associazione di fedeli «Comitato diocesano Santa Fermina». Con il decreto vescovile 118 del 25 gennaio 2023 il presule ha promosso questo nuovo ente con il mandato di «ripensare le modalità organizzative e celebrative della festa patronale della Città di Civitavecchia, valorizzando il suo significato spirituale, inserendola in un “itinerario di fede” diocesano e cittadino».
Dopo una fase transitoria, che ha visto responsabile pro tempore dell’Associazione il parroco della Cattedrale monsignor Cono Firringa, in cui i fedeli sono stati invitati a presentare la propria candidatura per l’adesione a socio, lo scorso 8 marzo si è costituita l’Assemblea dei soci con 32 rappresentati provenienti delle diverse aggregazioni ecclesiali della città di Civitavecchia: gruppi parrocchiali, movimenti, associazioni, confraternite.
Nell’ambito dell’assemblea, in base allo statuto approvato dal vescovo Ruzza, è stato inoltre eletto il Consiglio direttivo: Stefano Fantozzi presidente, Angelo Capparella e Orlando Miri vicepresidenti, Marco Sbragaglia economo, Giorgio Tuccia segretario, Rodolfo Antonini e monsignor Cono Firringa.
Una lettera del vescovo Gianrico Ruzza al sindaco di Civitavecchia e alle Istituzioni locali ha inoltre ufficializzato la nomina del nuovo direttivo spiegando che «il mandato dell’Associazione di fedeli «Comitato diocesano Santa Fermina» conferito dalla Diocesi – unica titolare dei festeggiamenti religiosi della santa patrona – è quello di curare gli aspetti logistici e la comunicazione inerente gli eventi liturgici».
Il nuovo comitato ha il compito di promuovere il culto di Santa Fermina, di incrementare la testimonianza della fede attraverso l’esempio della Santa Patrona e di curare gli annuali festeggiamenti, immettendoli nel solco della tradizione religiosa della Chiesa di Civitavecchia.
Il Comitato è già al lavoro per i prossimi festeggiamenti patronali del 28 aprile.