Dallo scorso 8 dicembre siamo nell’Anno speciale di San Giuseppe, indetto da papa Francesco in ricordo del 150° anniversario della sua proclamazione a patrono della Chiesa universale, avvenuta nel 1870 da parte di Pio IX. Un’occasione per riscoprire, soprattutto attraverso i vangeli di Matteo e Luca, la figura e l’esempio “di uomo giusto” e di padre, obbediente in tutto a Dio nella fede.
Nella nostra diocesi, questo Anno particolare verrà sottolineato soprattutto venerdì19 marzo, nella solennità liturgica dedicata a San Giuseppe. Il vescovo Gianrico Ruzza presiederà una solenne celebrazione eucaristica alle ore 18 in Cattedrale e si recherà anche a celebrare in alcuni simbolici luoghi di lavoro nella diocesi.
Per l’occasione, su iniziativa del presule, accolta molto volentieri dalle comunità del Centro Storico, verrà benedetta una statua lignea, artisticamente lavorata dallo scultore Alexander Kostner del Centro “Ars Sacra” di Ortisei, che sarà collocata in Cattedrale per la venerazione dei fedeli e a ricordo dell’evento. In pari tempo in Cattedrale e in ogni comunità parrocchiale dedicata a San Giuseppe – a Tarquinia, Civitavecchia e Montalto di Castro -, verrà accesa per tutto l’anno una lampada votiva, espressione di sincera devozione.
Nel corso della celebrazione riceveranno il ministero degli accoltiti Sergio Ferrara, della parrocchia di San Gordiano, e Stefano De Fazi, della parrocchia San Liborio.
Su proposta del vescovo, inoltre, è stato preparato dall’Ufficio liturgico diocesano, un piccolo sussidio, che raccoglie alcune significative preghiere per invocare San Giuseppe, che sarà donato a tutte le comunità parrocchiali della Diocesi.