Rivivere la Via Crucis nell’umiliante dolore provato dal Cristo per espiare sul Calvario i peccati del mondo: la sollecitazione del Vescovo Carlo Chenis nella Chiesa parrocchiale di Allumiere ha accomunato i fedeli nel senso di colpa per la pochezza umana e nel reciproco desiderio di perdono. Così la celebrazione del rito nel venerdì di quaresima ha risvegliato nelle anime il dolore per le spine conficcate nella fronte, la carne strappata dalle frustrate, le ginocchia e i gomiti feriti per le cadute, gli sputi che si rapprendono sul volto, il peso della croce che impedisce il respiro!