E’ stata organizzata dalla Diocesi lo scorso sabato 13 dicembre, una giornata-ritiro con i diaconi permanenti della Diocesi e le loro rispettive famiglie.
L’incontro, guidato dal vescovo diocesano Carlo Chenis e dal delegato vescovile per i ministeri Mons. Giorgio Picu, si è svolto presso la Casa delle suore della Carità di Civitavecchia, ed ha avuto come tema ‘ LA DIACONIA NELLA TEOLOGIA PAOLINA’.
La giornata ha avuto inizio nella prima mattinata con l’adorazione eucaristica e la celebrazione delle lodi mattutine, seguita da una prima meditazione da parte di Mons. Picu, il quale sottolineava la straordinaria figura di San Paolo, Apostolo delle genti, che, con la sua determinazione, frutto della personale conquista spirituale, sapeva unire il ministero di evangelizzatore con la preghiera ed il lavoro. Di straordinario significato sono le lettere di San Paolo senza le quali, asseriva Mons. Picu, la Parola di Dio ispirata sarebbe incompleta e lo sviluppo teologico avrebbe perso un apporto basilare.
Il nostro vescovo Carlo ha tenuto una vera e propria lezione di morale, attirando l’attenzione e l’adesione di tutti i presenti. La diaconia (servizio) – sottolineava il vescovo – va sempre interpretata a livello comunitario e mai personale. Il diacono, come tutte le persone consacrate, deve agire sempre non solo secondo la propria coscienza, ma secondo la retta coscienza.
Nella successiva meditazione Mons. Picu evidenziava proprio il duplice aspetto del diacono, già consacrato con il Sacramento del matrimonio e successivamente con quello dell’Ordine Sacro.
Due realtà-ricchezza che devono dargli la possibilità di annunciare Cristo morto e risorto nel delicato contesto familiare e parrocchiale.
Il diacono, ministro della Carità, in ossequio a quanto San Paolo scrive a Filemone, deve saper amministrare questa che è la più grande delle virtù, in modo che non sappia di costrizione, ma sia libera, senza obbligo alcuno. Quando si predica Cristo, è un annuncio evidente della Buona Novella, del regalo del Padre all’uomo.
Dopo la condivisione fraterna del pranzo, con la presenza del nostro vescovo, la giornata si è conclusa con la celebrazione eucaristica presso il Santuario diocesano ‘Madonna di Valverde’, in Tarquinia.
diacono Antonio Pellegrino
