In prossimità della Festa della Presentazione del Signore (domani 2 febbraio), riportiamo una riflessione di don Vincenzo Dainotti sul significato di questo evento nella vita della Vergine Maria.
La festa della Presentazione del Signore al tempio è prettamente Cristologica. La Vergine Maria però svolge un grande ruolo, dato che è Lei che porta il Cristo nel Tempio e vi riceve l’annuncio della spada che trafiggerà la sua anima. La prima testimonianza della celebrazione della festa è data dall’Itinerario d’Egira, pellegrina nel secolo IV a Gerusalemme, era denominata, fino alla recente riforma del calendario, festa della Purificazione della SS. Vergine Maria, in ricordo del momento della storia della sacra Famiglia, narrato al capitolo 2, 34 – 35 del Vangelo di Luca: Maria, in ottemperanza alla legge, si recò al Tempio di Gerusalemme, quaranta giorni dopo la nascita di Gesù, per offrire il suo primogenito e compiere il rito legale della sua purificazione.
