Festaggiamenti in onore di Sant’Antonio Abate


‘La Bianca’: una cena davvero speciale
 
  Si concludono oggi i solenni festeggiamenti in onore di sant’Antonio Abate nella parrocchia di Allumiere con l’estrazione di una ricca lotteria che ha come primo premio un somarello e un maialino. Il ricco programma stilato dall’associazione omonima, erede dell’antica confraternita dei cavallari delle Allumiere –  detta anche Compagnia di S. Antonio ‘ oggi composta prevalentemente da giovani, è stato portato a termine  alla perfezione con la partecipazione numerosa e affettuosa degli abitanti di Allumiere e La Bianca, soprattutto di giovani e ragazzi che guardano con simpatia alla figura del santo Eremita egiziano, per la sua protezione sul lavoro, sui campi e sugli armenti.
 Da queste pagine, domenica scorsa, è stato presentato il programma, che non vogliamo ripercorrere punto per punto. L’associazione desidera mettere in evidenza un evento dei festeggiamenti che è degno di essere ricordato. Quest’anno la tradizionale cena sociale di S. Antonio, che vede attorno alla mensa per l’agape fraterna e festosa i soci e i gli affezionati al santo Abate, non è stata allestita in un ristorante locale ma nell’Oratorio Parrocchiale della Bianca, piccola comunità che può vantare un ottima struttura di aggregazione giovanile e parrocchiale, voluta dal parroco don Egidio Smacchia con i parrocchiani della Contrada  e che promuove un ricco cammino di animazione giovanile, attraverso un gruppo di animatori che settimanalmente si impegnano al servizio dei più piccoli e dei ragazzi. Degna di nota l’animazione estiva e il campo scuola finale, senza dimenticare le feste della frazione e il caratteristico presepe vivente, cuore delle festività natalizie .
 La Comunità della Bianca  ha accolto con entusiasmo la proposta di vivere in comunione fraterna l’agape in onore di S. Antonio Abate  venerdì 15 gennaio, al termine della processione in onore del santo nelle vie della frazione, riuscendo a preparare con l’ausilio di un gruppo di parrocchiani e contradaioli volontari un ottima e abbondante  cena e a creare un clima di gioia  e di autentica fraternità .
 Hanno aderito numerosi  lumeriaschi e biancaroli. Erano presenti i tre parroci dei monti (don Egidio, don Giovanni, don Augusto e don Franco Fronti), rappresentanti del Comune e dell’Università Agraria, il consigliere provinciale Emiliano Minnucci, l’Ass. Culturale La Bianca, i contradaioli, il Presidente della Contrada, Dino Stefanini, che con la sua fisarmonica ha sostenuto i canti festosi dei convitati, dopo la Tombola a premi – con prodotti suini – che è stata devoluta in beneficenza per l’oratorio.
 Come Associazione non potevamo omettere di sottolineare questo momento importante  che oltre aver rinsaldato i vincoli tra noi nella comune devozione a S. Antonio Abate e nell’amicizia, ci ha permesso di apprendere una lezione di impegno, dedizione e volontariato di una  comunità laboriosa, capace di costruire questi momenti magici di condivisione. La ringraziamo per l’efficienza e per l’accoglienza calorosa, insieme al parroco e a tutti gli organizzatori.
 Nel 1993  l’Associazione fece dono di una statua di S. Antonio alla parrocchia della Bianca iniziando un cammino di condivisione nei festeggiamenti  che ci auguriamo continui nello stile di quest’anno e nella comune devozione al santo protettore.
                     
                                                                                    L’Associazione  S. Antonio Abate di Allumiere