Da cinque anni la Chiesa italiana celebra, nel primo giorno di Settembre, la Giornata per la salvaguardia del Creato. I nostri pastori, nel messaggio formulato per la Giornata appena trascorsa ci hanno ricordato come il rispetto dell’ecosistema sia «un impegno di vasta portata, che tocca le grandi scelte politiche e gli orientamenti macro-economici, ma che comporta anche una radicale dimensione morale: costruire la pace nella giustizia significa infatti orientarsi serenamente a stili di vita personali e comunitari più sobri, evitando i consumi superflui e privilegiando le energie rinnovabili. È un’indicazione da realizzare a tutti i livelli, secondo una logica di sussidiarietà: ogni soggetto è invitato a farsi operatore di pace nella responsabilità per il creato, operando con coerenza negli ambiti che gli sono propri». Il messaggio riprende le profonde meditazioni a suo tempo suggerite da Benedetto XVI nel Messaggio per la XLIII Giornata della Pace.
Custodire la Creazione per coltivare la pace
Da cinque anni la Chiesa italiana celebra, nel primo giorno di Settembre, la Giornata per la salvaguardia del Creato. I nostri pastori, nel messaggio formulato per la Giornata appena trascorsa ci hanno ricordato come il rispetto dell’ecosistema sia «un impegno di vasta portata, che tocca le grandi scelte politiche e gli orientamenti macro-economici, ma che comporta anche una radicale dimensione morale: costruire la pace nella giustizia significa infatti orientarsi serenamente a stili di vita personali e comunitari più sobri, evitando i consumi superflui e privilegiando le energie rinnovabili. È un’indicazione da realizzare a tutti i livelli, secondo una logica di sussidiarietà: ogni soggetto è invitato a farsi operatore di pace nella responsabilità per il creato, operando con coerenza negli ambiti che gli sono propri». Il messaggio riprende le profonde meditazioni a suo tempo suggerite da Benedetto XVI nel Messaggio per la XLIII Giornata della Pace.