La Messa Crismale è ormai anche il tradizionale appuntamento in cui il vescovo Luigi Marrucci annuncia le nomine e gli avvicendamenti degli incarichi nella Chiesa diocesana.
Nella celebrazione di mercoledì scorso, al termine della liturgia, ha illustrato i cambiamenti che interverranno nel prossimo anno pastorale.
La prima e più importante novità riguarda l’annuncio della costituzione del Consiglio Pastorale diocesano, «uno strumento – ha detto monsignor Marrucci – essenziale per promuovere in rete, sacerdoti e laici, la pastorale di una Chiesa particolare e rendere tutti corresponsabili dell’annuncio del Vangelo».
Don Federico Boccacci, parroco di san Liborio a Civitavecchia, è stato nominato vicario episcopale per la pastorale e andrà a sostituire monsignor Giorgio Picu che il Vescovo ha ringraziato «per il lavoro svolto in questo triennio di incarico».
Anche nelle parrocchie alcuni avvicendamenti. A Montalto di Castro, in sostituzione di padre Marcelo Rolando Lopresti, che lascia, per motivi di salute, l’incarico di parroco delle due comunità di santa Maria Assunta e Gesù Eucaristico, subentra il padre Giuseppe Calvano, fino ad ora vicario cooperatore presso le stesse comunità.
Nuovo parroco della Chiesa di Santa Lucia Filippini in Tarquinia è don Leopoldo Nymenia che inizierà il suo servizio ministeriale il prossimo 20 settembre in sostituzione dei due sacerdoti – don Alberto Ruiz Sanchez e don Pastor Armando Sanchez Arriaga del Redemptoris Mater – che lasceranno la Diocesi per altri incarichi. A loro il Vescovo ha formulato «un grazie sincero per il ministero fin qui svolto».
Il vescovo Marrucci, dopo aver ricordato monsignor Sandro Santori scomparso lo scorso gennaio, del quale «ci manca la sua presenza fisica, ma sentiamo vicina quella spirituale», ha reso noto anche chi lo sostituirà negli incarichi che ricopriva per la Chiesa diocesana.
Padre Pietro Prestininzi sarà il nuovo Penitenziere ed Esorcista della diocesi mentre il diacono Enzo Ferraccioli sarà il nuovo direttore della Caritas diocesana. Per tutti, monsignor Marrucci ha formulato «l’augurio di un fruttuoso servizio alla nostra Chiesa diocesana».
