Novità, armonia, missione: sono le tre parole che caratterizzeranno il nuovo anno pastorale dei giovani della nostra diocesi.
Il programma del nuovo anno nasce sulla scia della grande veglia di Pentecoste, che ha visto la nostra diocesi radunata nel porto storico di Civitavecchia insieme ai giovani dell’Unitalsi, ed ha come filo conduttore le tre parole che Papa Francesco indirizzò ai giovani in Piazza San Pietro lo stesso giorno.
È quanto emerso nel primo incontro della Consulta di pastorale giovanile, guidata da Don Federico Boccacci, che si è riunita lo scorso 2 settembre.
«Abbiamo deciso di farci guidare dalle parole di Papa Francesco – spiega Don Federico – perché rappresentano lo spirito che abbiamo vissuto in quei giorni».
Per il sacerdote, la parola fondamentale è ‘novità’ «non tanto – spiega – perché proporremo cose nuove, ma perché faremo insieme ciò che ognuno finora ha fatto da solo nei propri gruppi. La qualificazione del nostro programma sarà quindi il condividere, così come dice lo slogan ‘da soli si va più veloci, insieme si va più lontano’».
Un cammino questo, spiega don Federico, «per il quale è necessario creare ‘armonia’: sapersi guardare con simpatia, accoglierci reciprocamente, interessarsi agli altri». «Solo così – continua il sacerdote – è possibile promuovere la nostra vocazione alla ‘missione’».
La formazione sarà l’aspetto fondamentale su cui la Consulta diocesana per la pastorale giovanile lavorerà nel corso dell’anno, a partire dal prossimo incontro in programma il 30 settembre.
«Proporremo – illustra don Federico – un cammino formativo comune per gli educatori dei diversi gruppi parrocchiali, dei movimenti, delle associazioni. Un percorso che verrà condiviso nella Consulta, dove sono rappresentate tutte le esperienze diocesane».
Nel corso dell’anno rimangono confermati i tradizionali appuntamenti: le veglie di inizio Avvento e inizio Quaresima, l’animazione delle due Via Crucis cittadine a Tarquinia e Civitavecchia durante la settimana santa, e la festa dei cresimati.