8xmille, il rendiconto 2023

Un milione di euro per le comunità di Civitavecchia-Tarquinia dai contributi dell’8 per mille alla Chiesa cattolica. È stato pubblicato nel sito delle diocesi il rendiconto relativo all’anno 2023 per le somme erogate dalla Conferenza Episcopale Italiana in base all’ex Art. 47 della Legge 222/1985 con la destinazione dell’8 per mille.

Complessivamente alla diocesi di Civitavecchia-Tarquinia sono arrivate 497,5 mila euro per “Esigenze di culto e pastorale” e 475 mila euro per “Interventi caritativi”. Si tratta di un contributo complessivo in linea con quello dell’anno precedente. 

Nell’ambito della prima voce, 310 mila euro sono state destinate alle attività pastorali della Curia e delle parrocchie, sia nell’animazione che come contributi per le diverse necessità legate alla vita delle comunità parrocchiali; 180 mila euro sono quelli destinati alla «nuova edilizia di culto» e alla manutenzione dell’edilizia esistente. Contributo anche per le attività di comunicazione sociale e per le opere missionarie.

Per quanto concerne gli interventi caritativi, 400 mila euro sono stati impiegati per le opere diocesane; 35mila alle opere parrocchiali; 40 mila euro per la distribuzione degli aiuti non immediati alle persone in difficoltà. Il dettaglio delle singole voci è disponibile nella sezione “comunicazione” del sito.

“Una firma che fa bene” è lo slogan che la Conferenza episcopale italiana propone quest’anno per promuovere la scelta dell’8 per mille alla Chiesa cattolica nella dichiarazione dei redditi.

“Una comunità cresce ed è viva quando può contare sul contributo di ciascuno – scrivono i vescovi italiani  –: la corresponsabilità passa anche dalla firma sulla dichiarazione dei redditi, che esprime appartenenza, fraternità effettiva e condivisione”. “Grazie ai fondi 8 per mille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica – si legge – i territori delle diocesi e delle parrocchie che sono in Italia possono far tesoro di risorse che vanno a beneficio di tutti, indistintamente. Gli interventi spaziano dalle iniziative di accoglienza e solidarietà delle Caritas alle strutture educative, sportive e formative dei nostri Oratori; dagli interventi di restauro e valorizzazione delle nostre chiese al sostegno della missione dei sacerdoti”.